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Aci Trezza ('a Trizza in siciliano) è una frazione del comune di Aci Castello, nella città metropolitana di Catania. Centropeschereccio di antica e notevole tradizione, è famoso per il suo paesaggio. Si affaccia sul mar Jonio e dista circa 9 chilometri da Catania.



Aci Trezza - Faraglioni


Storia

Il paese fu fondato ufficialmente alla fine del XVII secolo da Stefano Riggio. La scelta non fu casuale, essendo questi proprietario dal 1651 della città di Aci Sant'Antonio e San Filippo (comprendente gli odierni comuni di Aci Sant'Antonio,Aci San Filippo e Valverde).
Aci Trezza nacque quindi come scalo marittimo del principato dei Riggio e divenne centro pulsante della vita commerciale locale con numerosi magazzini atti a contenere olio, ferro, salumi e formaggi.
Aci Trezza venne gestita da Stefano Riggio fino al 1678, quindi dal figlio Luigi Riggio Giuffrè fino al 1680, da Stefano Riggio Saladino fino al 1704, quindi da Luigi Riggio Branciforte fino al 1757. Quest'ultimo però risiedette in Spagnadove, agli ordini del re Filippo V, ricoprì cariche altissime (Capitano Generale delle Galere, Governatore delle province di Guizpucoa e di Ceuta, Viceré di Valenza, ambasciatore a Venezia, a Roma, a Napoli e Ministro Plenipotenziario in Francia); lasciò quindi l'amministrazione del feudo allo zio Gioacchino Riggio. Infine il feudo passò a Stefano Reggio Gravina fino al 1790 e a Giuseppe Riggio Grugno fino al 1792, quando divenne libero. Giuseppe Riggio Grugno morì poi a Palermo decapitato dalla folla in rivolta nel 1820, estinguendo la famiglia dei principi di Aci. In ogni caso ilfeudalesimo era già stato abrogato in Sicilia nel 1812.
Agli inizi del XVIII secolo contava circa 150 abitanti. Dopo l'abolizione del feudalesimo, Trezza fu separata, con Ficarazzi, da Aci Sant'Antonio per essere accorpata ad Aci Castello il 15 settembre 1828.

Cultura

Arte

Fu il paese in cui Giovanni Verga ambientò il famoso romanzo I Malavoglia (1881) e nel quale, nel 1948, venne girato il film ad esso ispirato La terra trema diLuchino Visconti e Antonio Pietrangeli, capolavoro del neorealismo realizzato con attori non professionisti abitanti del luogo.
Non distante dalla Chiesa del Patrono, in base ad alcuni elementi descrittivi forniti dal Verga nei Malavoglia, è stata identificata la "casa del nespolo" (l'abitazione di Padron 'Ntoni) nella quale è stato allestito un piccolo museo contenente oggetti della tradizione marinara ed una sezione fotografica dedicata al film di Luchino Visconti.
Sempre ad Aci Trezza venne realizzata parte del film Rosso del regista finlandese Mika Kaurismäki

Infrastrutture e trasporti

Dal 1915 al 1934 la località era servita dalla tranvia Catania-Acireale.
La località è collegata a Catania tramite la linea bus 534 AMT, della quale è capolinea.

Porto

Il porto è attrezzato con impianti di rifornimento per carburante ed acqua, cantieri navali e gru di alaggio. Vi hanno sede diversi Club nautici.

Fonte: wikipedia.org



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